ROMA
Questa città ha rappresentato la mia casa per un anno: ho vissuto nella Capitale per motivi di lavoro. Motivi ricorrenti penso per la maggior parte delle persone che si trovano a vivere in città che non sono quelle in cui sono nati e cresciuti.
Questa città rappresenta per me un'origine, in quanto papà è nato e ha vissuto qui fino all'età di 25 anni. Indovinate un po'? Anche lui si è spostato causa lavoro in Carnia (luogo natale di nonno), dove poi ha conosciuto mamma e siamo nati io e mio fratello.
La scelta di provare un anno a Roma è nata inizialmente dal lavoro del mio ragazzo: mandando curriculum per l'Italia, l'hanno assunto subito! Cosa faccio io??? Lo seguo??? Con la scusa che a Roma c'è zia, magari può essere una grande occasione anche per me! Armi e bagagli e via verso 'a Capitale. Mentre stavo realizzando dove fossi, mi sono messa a cercare lavoro, per rendere la mia nuova vita un po' più utile. Dopo circa un mese di ricerca, curriculum e colloqui vari, mi hanno presa in un centro estetico in centro. Ho pensato: be' se non imparo qualcosa qui, dove lo imparo? Clientela di tutti i tipi, tecniche di lavoro per me nuove (oltre a quelle che conoscevo già ), due soldini in più, cos'ho da perdere? Anzi, è tutto guadagnato.
Siamo stati fortunati ad avere alle spalle delle presenze fisiche e morali: gli zii romani. Grazie a loro, che ci hanno sempre accolti a braccia aperte a casa loro e assecondati in tutto quello che desideravamo, abbiamo incrementato le nostre esperienze di vita. Sono stati come dei genitori per noi e per questo saremo loro sempre grati!
La nostra permanenza nella città è stata inizialmente, ahimé, poco sfruttata: timorosi della nuova grande città , ci siamo adagiati un po', anche se avremmo potuto fare un miliardo di cose. Nell'ultimo periodo siamo stati più bravi, forse perché ci eravamo adattati e quindi la sentivamo più nostra o forse perché sapevamo che sarebbe stato il nostro ultimo periodo lì e allora volevamo fare il possibile per averne un bel ricordo. Così lo è! Nonostante l'iniziale smarrimento, è stata un'esperienza valida sotto tutti i punti di vista. Ogni tanto ne sentiamo la mancanza, purtroppo, ma nulla ci vieta di tornarci quando vogliamo per rivivere il periodo romano.